BITCOIN - La SEC mette di nuovo nel mirino Marathon Digital Holdings

Fatto

Bitcoin è rimasto sulle posizioni di ieri mattina, poco sotto i 28mila usd. Nessuna reazione palpabile ai dati dell'inflazione USA.

Intanto, la morsa delle autorità statunitensi si stringe sempre di più intorno ai protagonisti del mondo crittografico.

Marathon Digital Holdings ha annunciato ieri di aver ricevuto un altro mandato di comparizione dalla SEC relativa a un'indagine su un data center del Montana che potrebbe comportare potenziali violazioni delle leggi sui titoli.

"Comprendiamo che la SEC voglia accertare se vi siano state o meno violazioni della legge federale sui valori mobiliari. Stiamo collaborando", ha detto la società, senza aggiungere dettagli. 

Marathon Digital Holdings, con sede a Las Vegas, si occupa di tecnologia per asset digitali. Estrae criptovalute (è di fatto un minatore), concentrandosi sull'ecosistema blockchain e sulla generazione di asset digitali. Opera in tutto il mondo ed è una delle società minerarie con la maggior potenza di calcolo. Capitalizza in borsa circa 1,7 mld di dollari.

Il titolo da inizio 2023 è cresciuto del +199%, ma dal picco record del novembre 2021 ha perso l'87%.

Il mandato di comparizione ne segue uno precedente che risale al settembre 2021, che chiedeva di produrre atti e comunicazioni riguardanti il data center di Hardin, nel Montana.

La società con sede a Las Vegas, sollecitata dalla SEC, aveva dichiarato a febbraio nella sua relazione annuale di aver riscontrato errori contabili nelle dichiarazioni finanziarie per diversi trimestri. 

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