Yen e dollaro, le quotazioni oggi
Venerdì, lo yen ha raggiunto il massimo in nove settimane grazie alle aspettative di aumenti dei tassi d'interesse in Giappone

Venerdì, lo yen ha raggiunto il massimo in nove settimane, poiché gli operatori di mercato hanno scommesso su ulteriori aumenti dei tassi d'interesse in Giappone per quest'anno.
Nel frattempo, il dollaro statunitense e altre valute principali sono rimasti sostanzialmente stabili in attesa dei dati sui salari americani.
Dopo una settimana turbolenta caratterizzata da notizie contrastanti sulle minacce tariffarie degli Stati Uniti, i trader si sono concentrati sui dati occupazionali, mantenendo un occhio attento sulla geopolitica e sulle politiche del presidente Trump.
Il mercato del lavoro statunitense ha mostrato resilienza, con il tasso di disoccupazione sceso al 4,1% a dicembre. Gli economisti prevedono che il tasso sia rimasto invariato a gennaio, con un'aggiunta di 170.000 posti di lavoro.
Tuttavia, gli analisti avvertono che i dati di gennaio potrebbero risultare complessi da interpretare a causa delle revisioni annuali e delle condizioni climatiche avverse. Senza sorprese positive nei dati occupazionali, i trader potrebbero continuare a ridurre le posizioni lunghe sul dollaro, favorendo così lo yen.
L'indice del dollaro è aumentato dello 0,14%, ma è rimasto ben al di sotto dei massimi di lunedì.
Le aspettative di ulteriori aumenti dei tassi da parte della Banca del Giappone hanno sostenuto lo yen, che ha registrato una settimana positiva contro il dollaro.
Il dollaro ha guadagnato lo 0,13% a 151,67 yen.
Nel frattempo, la situazione politica negli Stati Uniti ha mantenuto gli investitori in allerta, con Trump che ha sospeso all'ultimo momento alcune misure tariffarie, ma ha imposto nuove tasse sulle importazioni dalla Cina.