Wall Street in calo

Lunedì, gli indici azionari statunitensi sono scesi a causa dell'aumento dei rendimenti dei Treasury e delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente

Una bandiera a stelle e strisce che danza al vento su un molo affollato, mentre il sole tramonta all'orizzonte

Lunedì, gli indici azionari statunitensi hanno registrato un calo, influenzati dall'aumento dei rendimenti dei Treasury, mentre gli investitori rivedevano le aspettative riguardo ai possibili tagli dei tassi da parte della Federal Reserve.

Inoltre, l'intensificarsi dei conflitti in Medio Oriente ha spinto i trader a mantenere una posizione cauta.

I rendimenti dei Treasury sono aumentati, con quelli dei titoli decennali che hanno superato il 4% per la prima volta in due mesi.

Secondo il tool FedWatch del CME, gli investitori stimano oltre l'88% di probabilità di un taglio di 25 punti base durante la riunione di novembre della Fed, e circa 50 punti base di allentamento entro la fine dell'anno.

Questo aumento dei rendimenti ha pesato sulle azioni di grandi aziende sensibili ai tassi.

Il Dow Jones ha perso 142,64 punti, lo S&P 500 15 punti e il Nasdaq 48,61 punti.

Le tensioni geopolitiche in Medio Oriente hanno ulteriormente ridotto l'appetito degli investitori, con razzi di Hezbollah che hanno colpito Haifa.

L'indice di volatilità CBOE ha raggiunto il massimo di oltre un mese.

Dieci dei settori S&P 500 hanno chiuso in ribasso, eccetto l'energia, che ha guadagnato lo 0,4%.

I prezzi del petrolio sono aumentati a causa delle preoccupazioni per le interruzioni dell'offerta.

Gli investitori attendono con interesse i dati sull'indice dei prezzi al consumo in arrivo giovedì e le dichiarazioni di vari funzionari della Fed. Questa settimana iniziano anche i report sugli utili del terzo trimestre per le aziende dell'S&P 500, con importanti banche che presenteranno i risultati il 11 ottobre. Gli utili rappresenteranno una prova cruciale per il rally di Wall Street di quest'anno, con l'S&P 500 in crescita di circa il 20% dall'inizio dell'anno. Goldman Sachs ha alzato il target per l'S&P 500 a 6.000 punti per la fine del 2024, riducendo le probabilità di recessione economica negli Stati Uniti al 15%.

Le azioni di Pfizer sono aumentate del 3,1% dopo la notizia che l'investitore attivista Starboard Value ha acquisito una partecipazione di circa 1 miliardo di dollari nella società.

Air Products and Chemicals è stata la migliore performer dell'S&P 500 grazie a un report su un investimento del fondo attivista Mantle Ridge.

Sulla Borsa NYSE, le azioni in calo hanno superato quelle in rialzo con un rapporto di 2,33 a 1. Sono stati registrati 90 nuovi massimi e 10 nuovi minimi.

L'S&P 500 ha segnato 14 nuovi massimi annuali, mentre il Nasdaq ha registrato 44 nuovi massimi e 27 nuovi minimi.