Wall Street in calo dopo le divisioni della Fed sui tassi di interesse
Wall Street chiude in ribasso a causa delle divisioni tra i funzionari della Federal Reserve riguardo agli aumenti dei tassi di interesse, aumentando l'incertezza tra gli investitori.
Wall Street ha chiuso in ribasso mercoledì dopo che i verbali della Federal Reserve hanno mostrato che i funzionari della banca centrale erano divisi sulla necessità di ulteriori aumenti dei tassi di interesse nell'ultimo incontro. I verbali della riunione di politica monetaria della Fed di luglio hanno mostrato che la maggior parte dei responsabili politici continua a dare la priorità alla lotta contro l'inflazione, aumentando l'incertezza tra gli investitori sulle prospettive dei tassi di interesse.
Nella sessione, l'S&P 500 ha perso 33,53 punti, o lo 0,76%, chiudendo a 4.404,33 punti. L'indice è ora diminuito del 1,9% nelle ultime due sessioni, la sua più profonda diminuzione di due giorni da aprile.
Il Nasdaq Composite ha perso 156,42 punti, o l'1,15%, a 13.474,63, mentre il Dow Jones Industrial Average è sceso di 180,65 punti, o lo 0,52%, a 34.765,74 punti.
Le azioni bancarie hanno esteso le perdite, con l'indice bancario S&P 500 in calo dell'1% e Bank of America che guida le perdite tra le banche più grandi, chiudendo in ribasso del 2,2%.
Nvidia ha anche invertito i guadagni iniziali per chiudere in ribasso dell'1% dopo essere salita nelle ultime due sessioni, mentre altre due società di intermediazione hanno aumentato i loro obiettivi di prezzo sul titolo in vista dei risultati trimestrali del prossimo settimana.
Le azioni hanno attraversato un periodo difficile ad agosto, con l'S&P 500 che si trova vicino ai minimi di un mese mentre i dati sottolineano un'inflazione persistente e un'economia robusta che alimenta le preoccupazioni che i tassi di interesse rimangano elevati per più a lungo.
Sebbene gli investitori si aspettino in gran parte che il rialzo monetario della Fed stia per concludersi, si teme che la banca centrale possa mantenere i tassi al livello attuale per più tempo.
Le azioni di Target hanno guadagnato quasi il 3% dopo che il rivenditore ha superato le stime di profitto del secondo trimestre.
Walmart ha chiuso quasi invariata, invertendo le perdite intraday, in attesa dei risultati trimestrali previsti per giovedì mattina.