Wall Street in calo dopo i dati macro

Giovedì, Wall Street ha registrato un lieve calo in un contesto di scambi volatili

Wall Street, il cuore pulsante della finanza americana, è fiancheggiata da imponenti grattacieli che raccontano storie di invest

Giovedì, i principali indici di Wall Street hanno registrato un lieve calo in un contesto di scambi volatili, dopo che i prezzi alla produzione sono aumentati come previsto.

Gli investitori attendevano le dichiarazioni del presidente della Fed, Jerome Powell, per avere indicazioni sulle future politiche monetarie.

L'indice dei prezzi alla produzione (PPI) per la domanda finale è aumentato dello 0,2% su base mensile a ottobre, in linea con le previsioni, mentre l'incremento annuale del 2,4% ha superato leggermente le aspettative.

Nel frattempo, le richieste di sussidi di disoccupazione sono diminuite di 4.000 unità, attestandosi a 217.000, un dato migliore delle previsioni.

Le aspettative di inflazione stanno cambiando nel mercato obbligazionario, con il rendimento dei Treasury decennali che ha raggiunto il massimo da luglio. I trader hanno leggermente ridotto le scommesse su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed a dicembre, ora stimando una probabilità del 79,1% per una riduzione di 25 punti base.

Il Dow Jones ha perso 36,90 punti, lo S&P 500 9,36 punti e il Nasdaq Composite 34,83 punti.

Tuttavia, il Dow ha beneficiato di un aumento del 10,4% di Walt Disney, che ha superato le stime sugli utili. Le azioni sensibili ai tassi, come Tesla e Alphabet, hanno perso oltre l'1%. Il settore immobiliare ha registrato le perdite maggiori.

Powell fornirà aggiornamenti sulla situazione economica a Dallas, mentre alcuni membri della Fed hanno ripreso a concentrarsi sui rischi inflazionistici.

La governatrice della Fed, Adriana Kugler, ha affermato che sono stati fatti progressi significativi, ma ci sono ancora sfide nel riportare l'inflazione agli obiettivi.

Anche se il rally post-elettorale sembra affievolirsi, le azioni di aziende legate alle criptovalute sono aumentate grazie all'ottimismo per politiche favorevoli sotto l'amministrazione di Trump.

Tapestry ha guadagnato l'8,8% dopo aver annullato un accordo da 8,5 miliardi di dollari per Capri Holdings, le cui azioni sono scese del 4,2%.

Le dichiarazioni di John Williams della Fed sono attese più tardi.

Sul NYSE, le azioni in rialzo hanno superato quelle in calo con un rapporto di 1,29 a 1, mentre sul Nasdaq il rapporto è stato di 1,12 a 1.

L'S&P 500 ha registrato 16 nuovi massimi a 52 settimane e sei nuovi minimi, mentre il Nasdaq Composite ha visto 37 nuovi massimi e 61 nuovi minimi.