Wall Street: i mercati festeggiano Trump e il taglio dei tassi

I futures sull'S&P 500 superano i 6.000 punti, sostenuti dalla rielezione di Trump e dal recente abbassamento dei tassi da parte della Fed

Il Toro di Wall Street, simbolo di forza e prosperità, attira visitatori che si fermano a toccare la sua lucentezza, in cerca di

I futures sull'S&P 500 si attestano oltre i 6.000 punti, mentre i mercati azionari si preparano a concludere una settimana caratterizzata da eventi significativi, tra cui la rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti e il recente abbassamento dei tassi da parte della Federal Reserve.

Nei primi scambi, i futures sui tre principali indici mostrano una leggera stabilità, dopo che ieri i derivati sull'S&P 500 hanno superato un'importante soglia.

 La Fed ha ridotto i tassi di interesse di 25 punti base, come previsto. Durante la riunione, il presidente Jerome Powell ha affermato che l'esito delle elezioni non influenzerà la politica monetaria nel breve periodo.

Le borse hanno reagito positivamente alla vittoria di Trump, alimentando aspettative su una possibile riduzione delle tasse e semplificazione delle normative, che potrebbero favorire i profitti aziendali.

Tuttavia, le proposte fiscali di Trump e l'eventuale aumento dei dazi potrebbero alimentare l'inflazione, complicando le decisioni future della Fed. Gli investitori stanno rivedendo le loro previsioni sui tassi per il prossimo anno, mentre i rendimenti dei titoli di stato raggiungono i massimi da mesi.

Il Dow e l'S&P 500 si avviano verso la loro migliore settimana da quasi un anno, mentre il Nasdaq è in corsa per il suo massimo in due mesi. Alle 10:35 italiane, i futures sul Dow guadagnano lo 0,02%, quelli sull'S&P 500 lo 0,09% e i futures sul Nasdaq 100 lo 0,07%.

 Oggi si attende con interesse anche l'indagine dell'Università del Michigan sulla fiducia dei consumatori per novembre e il discorso della governatrice della Fed, Michelle Bowman.


Rosa Aimoni

Redattrice Finanziaria