Ucraina in prima linea: Zelensky chiede supporto

Ecco gli aggiornamenti sul conflitto in Ucraina:

16:00 - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che il suo paese sta collaborando con le nazioni alleate per ottenere supporto per attacchi a lungo raggio contro la Russia. Rispondendo a domande riguardo a un attacco a un deposito di armi nella regione russa di Bryansk, ha confermato che Kiev ha ora a disposizione i missili Atacms statunitensi e i propri missili a lungo raggio, pronti per essere utilizzati.

15:40 - Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha affermato che l'attacco ucraino a Bryansk, effettuato con missili Atacms, dimostra l'intenzione dell'Occidente di intensificare il conflitto. Durante una conferenza stampa a Rio de Janeiro, ha dichiarato che l'uso ripetuto di questi missili è un chiaro segnale di escalation.

15:15 - Secondo Mosca, l'Ucraina ha impiegato per la prima volta i missili Atacms in un attacco sul suolo russo. La Russia ha affermato di aver abbattuto cinque dei sei missili lanciati contro una base militare a Bryansk, mentre un missile ha colpito la struttura senza causare danni significativi.

12:00 - In un discorso al Parlamento, Zelensky ha ribadito che l'Ucraina non rinuncerà alla sua sovranità e ai suoi territori, sottolineando l'importanza di rimanere uniti in un momento cruciale della guerra.

11:50 - Zelensky ha avvertito che il numero di soldati nordcoreani in Russia potrebbe aumentare fino a 100.000.

10:00 - Otto persone, tra cui un bambino, sono morte in un attacco aereo russo nella regione di Sumy. Zelensky ha denunciato che ogni attacco russo rivela le vere intenzioni di Putin, che non cerca la pace.

9:55 - Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha dichiarato che la Russia sta monitorando attentamente la situazione riguardo all'uso dei missili Atacms da parte dell'Ucraina, mentre funzionari statunitensi confermano che l'amministrazione Biden ha autorizzato l'uso di questi missili per colpire obiettivi in Russia.