Tensioni Russia-Ucraina affondano Wall Street
Martedì, Wall Street ha registrato un calo a causa delle crescenti tensioni tra Russia e Ucraina, che hanno aumentato l'incertezza tra gli investitori, spingendoli verso asset più sicuri.

Martedì, i principali indici di Wall Street hanno registrato un calo, influenzati dall'aumento delle tensioni tra Russia e Ucraina, che ha ridotto l'appetito per il rischio a livello globale, spingendo gli investitori verso asset considerati più sicuri.
Il presidente russo Vladimir Putin ha abbassato la soglia per un attacco nucleare in risposta a una gamma più ampia di attacchi convenzionali, mentre Mosca ha accusato l'Ucraina di colpire il territorio russo con missili a lungo raggio di fabbricazione statunitense.
L'indice di volatilità CBOE ha toccato un picco, il più alto dal 5 novembre, prima di stabilizzarsi.
Le tensioni geopolitiche si sono aggiunte all'incertezza in una settimana cruciale per Wall Street, con gli investitori in attesa di importanti nomine nel governo di Donald Trump e dei risultati trimestrali di Nvidia, che ha visto un incremento del 2%.
Walmart ha raggiunto un massimo storico con un aumento del 3,5%, mentre molti titoli di grandi dimensioni hanno registrato perdite.
Il Dow Jones ha perso 337,15 punti, mentre il Nasdaq ha chiuso in calo.
Le azioni di Super Micro Computer sono aumentate del 22,7% dopo aver nominato un nuovo revisore.
Tuttavia, Incyte ha visto un calo del 13,7% a causa di una pausa nello studio di un trattamento.
La maggior parte delle azioni in ribasso ha superato quelle in rialzo, con il S&P 500 che ha registrato nuovi massimi e minimi.