Sixth Street pronto a rilevare il 40% di Sorgenia
Il fondo americano Sixth Street sta per finalizzare un accordo per acquisire il 40% di un nuovo polo energetico, per un valore di circa 1 miliardo di euro

Il fondo d'investimento americano Sixth Street è vicino a finalizzare un accordo per acquisire il 40% di un nuovo polo energetico, che si formerà attraverso il conferimento della quota di EF Solare in Sorgenia, attualmente posseduta da F2i.
Secondo fonti informate, il valore della partecipazione di Sixth Street si aggira intorno a 1 miliardo di euro.
Sorgenia è controllata per il 72,4% da F2i e per il 27,6% dal fondo spagnolo Asterion.
L'operazione prevede che F2i trasferisca la sua quota di circa il 70% in EF Solare a Sorgenia, per poi cedere il 40% della nuova entità a Sixth Street, comportando l'uscita di Asterion dal capitale di Sorgenia.
Predica, che attualmente possiede il 30% di EF Solare, rimarrà invece nel nuovo gruppo. Quest'ultimo includerà quattro centrali a gas, una clientela di circa un milione di utenti e impianti rinnovabili per un totale di oltre 1.070 MW. L'integrazione porterà a ricavi superiori a 3,5 miliardi di euro.
Il processo di gara è iniziato l'anno scorso e l'accordo potrebbe essere annunciato già ad aprile. F2i e Sixth Street non hanno rilasciato commenti, mentre Asterion non ha risposto.