Rimbalzo di Wall Street grazie ai risultati ottimistici di Tesla
I futures sull'S&P 500 e sul Nasdaq 100 sono aumentati grazie ai solidi risultati di Tesla e all'ottimismo per la stagione degli utili, nonostante le recenti difficoltà di Wall Street.
I futures legati all'S&P 500 e al Nasdaq 100 hanno registrato un forte rialzo giovedì, dopo una giornata di vendite nella sessione precedente, sostenuti dalle previsioni ottimistiche sui guadagni di Tesla, che hanno dato il via a una serie di risultati positivi delle grandi aziende. Le azioni del produttore di veicoli elettrici sono aumentate di quasi il 12% nel premercato, dopo aver annunciato profitti solidi per il terzo trimestre e una sorprendente previsione di crescita delle vendite tra il 20 e il 30% per l'anno prossimo.
L'ottimismo si è esteso anche agli altri membri del gruppo delle sette grandi aziende, con Nvidia in aumento dell'1%, Amazon.com dello 0,8% e Meta Platforms dello 0,9%, dopo forti ribassi nella sessione precedente. Wall Street aveva vissuto una giornata difficile mercoledì, con l'S&P 500 che ha registrato il terzo calo consecutivo e il Nasdaq il suo giorno peggiore da inizio settembre. Le azioni hanno mostrato un allentamento dai massimi storici a causa di una rivalutazione delle scommesse sui tagli dei tassi della Federal Reserve, l'aumento dei rendimenti dei Treasury e l'incertezza legata alle prossime elezioni statunitensi. Il rendimento del Treasury decennale è leggermente sceso, ma rimane vicino ai massimi da luglio. Le azioni di Boeing sono scese del 2,7% dopo che i lavoratori hanno votato per rifiutare un'offerta contrattuale, prolungando uno sciopero di oltre cinque settimane. Nel frattempo, l'attenzione degli investitori è tornata sulla stagione degli utili, con UPS che ha guadagnato il 6,7% dopo aver riportato un aumento dei profitti nel terzo trimestre, mentre FedEx è salita del 2,1%. Southwest Airlines ha visto un incremento del 5,5% grazie a un profitto inaspettato, mentre Honeywell International ha perso il 2,4% dopo i risultati trimestrali. IBM ha registrato un calo del 5% per aver mancato le stime di fatturato, mentre Newmont, produttore d'oro, è scesa del 5,8% a causa di costi più elevati e una produzione debole in Nevada. Finora, circa il 29% delle aziende dell'S&P 500 ha riportato i risultati di questo trimestre, con l'81% che ha superato le stime. Sul fronte economico, sono attesi i PMI flash di S&P Global, le vendite di nuove abitazioni di settembre e i dati settimanali sulle richieste di sussidi, insieme ai commenti della presidente della Fed di Cleveland, Beth Hammack.