Rimbalzo del Nikkei: +2% grazie ai titoli legati ai semiconduttori
Martedì, l'indice Nikkei giapponese è aumentato di quasi il 2%, trainato dai titoli legati ai semiconduttori, con Tokyo Electron e Advantest che hanno registrato significativi guadagni.

Martedì, l'indice Nikkei giapponese ha registrato un incremento di quasi il 2%, interrompendo una serie di due sessioni in calo, grazie al rialzo dei titoli legati ai semiconduttori che hanno seguito l'andamento positivo dei loro omologhi statunitensi.
L'indice ha chiuso a 40.083,3, con un aumento del 1,97%. I titoli di Tokyo Electron, produttore di attrezzature per la fabbricazione di chip, sono saliti dell'11,25%, contribuendo in modo significativo all'andamento dell'indice. Anche Advantest, specializzata in attrezzature per test di chip, ha visto un incremento del 4,72%.
Nella notte, l'S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno raggiunto i massimi settimanali, sostenuti da un rally nel settore dei semiconduttori e da notizie su una possibile posizione tariffaria meno aggressiva dell'amministrazione Trump.
Il Topix ha guadagnato l'1,1%, mentre il Topix Core 30 è salito dell'1,75%.
Tra i titoli, Renesas Electronics ha visto un aumento del 7%, e Disco, fornitore di dispositivi per la produzione di chip, è cresciuto del 7,5%.
Le banche hanno beneficiato dell'aumento dei rendimenti dei titoli di stato giapponesi, con Mitsubishi UFJ Financial Group e Sumitomo Mitsui Financial Group in crescita rispettivamente del 3,28% e del 2,25%. Tuttavia, Konami Group ha registrato una flessione dell'1,47%, mentre Nippon Steel è scesa dell'1,52%. Il CEO di Nippon Steel ha affermato che l'azienda non rinuncerà mai a espandersi negli Stati Uniti, nonostante le accuse contro il presidente Biden per aver bloccato illegalmente un'offerta da 14,9 miliardi di dollari per U.S. Steel. Su oltre 1.600 titoli scambiati sul mercato principale della Borsa di Tokyo, il 49% ha registrato un aumento, il 46% un calo e il 4% è rimasto invariato.