Ribasso del Nikkei guidato da Fast Retailing e Wall Street
La borsa giapponese ha subito una flessione dell'1% a causa del calo del peso massimo Fast Retailing e dei ribassi di Wall Street, con le azioni tecnologiche che hanno seguito il trend negativo.

La borsa giapponese ha subito una flessione dell'1% mercoledì, influenzata dal calo del peso massimo Fast Retailing, proprietario della catena di negozi Uniqlo, e dai ribassi notturni di Wall Street.
Le azioni tecnologiche hanno seguito il trend negativo dei pari statunitensi, ma un potente terremoto che ha colpito Taiwan ha avuto un impatto limitato sulle azioni dei chip giapponesi.
Il Nikkei ha perso lo 0,97% a 39.451,85 al termine della giornata, toccando in precedenza il minimo dal 18 marzo a 39.217,04.
Fast Retailing, che è il titolo più pesantemente ponderato nell'indice con un ampio margine, ha perso il 3,34% diventando il principale fattore negativo, contribuendo con 154 punti base alla discesa totale di 387 punti del Nikkei. Il titolo è crollato da un massimo storico raggiunto all'inizio della settimana dopo che l'azienda ha annunciato martedì sera il primo calo delle vendite anno su anno nei negozi Uniqlo domestici da tre mesi.
Grandi nomi della tecnologia come il produttore di attrezzature per il test dei chip Advantest sono scesi del 2,14%, mentre Nintendo ha perso più del 4%. SoftBank Group, investitore focalizzato sull'intelligenza artificiale, è scivolato dell'1,24%.
Le azioni tecnologiche sottovalutano quando i costi di finanziamento aumentano, e i rendimenti dei titoli del Tesoro a lungo termine statunitensi sono saliti ai massimi da novembre oltre il 4,4% durante la notte.
L'indice più ampio e meno ponderato sulla tecnologia Topix è scivolato dello 0,29%, con un indice delle azioni di crescita in ribasso dello 0,8% mentre le azioni di valore hanno guadagnato lo 0,2%.
Il benchmark azionario giapponese ha toccato un massimo storico di 41.087,75 il 22 marzo, dopo che la Banca del Giappone (BOJ) ha aumentato i tassi di interesse per la prima volta dal 2007 ma ha mantenuto una posizione accomodante su ulteriori stringimenti.