Rialzo dell'indice FTSE Mib e performance dei settori finanziari e industriali
L'indice ha guadagnato lo 0,61% nella settimana, il 2,86% nel mese, l'8,31% nel trimestre e il 23,14% nell'anno.
Alle 09:10 di giovedì, l'indice FTSE Mib registra un aumento di 289,84 punti, pari al +0,97%, raggiungendo i 30.589,29 punti.
L'indice Allshare, invece, guadagna 333,89 punti, corrispondenti al +1,03%, arrivando a quota 32.610,94.
Nel frattempo, l'indice paneuropeo FTSE Eurofirst 300 registra un incremento del 1,33%.
Analizzando il settore bancario, si osservano i seguenti andamenti: Intesa Sanpaolo registra un aumento dello 0,24%, UniCredit una diminuzione del 2,70%, Banco Bpm una diminuzione del 2,54%, Bper Banca una diminuzione del 2,77%, Mediobanca un aumento dello 0,63% e Banca Mps una diminuzione dello 0,65%.
Nel settore Oil&Gas e Utilities, Eni registra un aumento dello 0,56%, Erg un aumento del 2,97%, Saipem un aumento dell'1,67%, Snam un aumento dell'1,56%, Tenaris un aumento dello 0,81%, Enel un aumento del 2,21%, A2A un aumento dell'1,59%, Terna un aumento dell'1,52%, Hera un aumento del 2,37%, Italgas un aumento dell'1,54% e Maire Tecnimont un aumento dello 0,93%.
Per quanto riguarda il risparmio gestito e i servizi finanziari, Banca Mediolanum registra un aumento dell'1,28%, Azimut un aumento del 2,24%, Banca Generali un aumento dell'1,10%, FinecoBank un aumento del 3,36%, Anima Holding un aumento dell'1,59%, Poste Italiane un aumento dell'1,64% e Nexi un aumento dell'1,55%.
Nel settore delle assicurazioni, Generali registra una diminuzione dello 0,18%, Unipol Gruppo un aumento dello 0,08% e UnipolSai un aumento dello 0,09%. Per quanto riguarda il settore automotive, Stellantis registra un aumento dell'1,58%, Cnh Industrial un aumento del 3,58%, Iveco un aumento dell'1,66%, Ferrari un aumento dello 0,77%, Pirelli un aumento del 2,05% e Brembo un aumento del 3,11%.
Nel settore del lusso, Moncler registra un aumento del 2,96%, Salvatore Ferragamo un aumento del 1,97%, Tod's un aumento del 2,20% e Brunello Cucinelli un aumento del 6,38%. Per quanto riguarda il settore industriale, Prysmian registra un aumento del 2,92%, Leonardo una diminuzione dello 0,14%, Buzzi Unicem un aumento dello 0,51% e Interpump un aumento del 4,34%. Nel settore delle telecomunicazioni, media e tecnologia, Telecom Italia (Tim) registra un aumento dell'1,77%, Inwit un aumento dell'1,45%, Mfe-Mediaforeurope (azioni B) un aumento del 2,01% e STMicroelectronics un aumento del 1,98%.
Altri dati di interesse includono l'andamento dei titoli Davide Campari (+3,32%), Lottomatica (+1,71%), Diasorin (+4,05%) e Amplifon (+4,07%). Inoltre, il futures Brent registra un aumento dello 0,96%, mentre il futures Usa WTI guadagna lo 0,92%.
Il cambio euro/dollaro segna un aumento dello 0,10% (bid 1,088/ask 1,089) e il cross dollaro/yen registra una diminuzione dello 0,66% (bid 141,930/ask 141,940).