Rialzo del petrolio sostenuto da speranze di taglio dei tassi

Il prezzo del petrolio è salito grazie alla forte domanda globale e alle speranze di tagli ai tassi da parte della Federal Reserve, nonostante un'inflazione leggermente alta negli Stati Uniti.

Tra raffinerie e pozzi, la città vive al ritmo dell'industria petrolifera.

Il prezzo del petrolio è salito mercoledì, sostenuto da segnali di una forte domanda globale, compresa quella del principale consumatore, gli Stati Uniti, mentre le speranze che la Federal Reserve possa iniziare presto a tagliare i tassi hanno anche rafforzato il sentiment, nonostante un'inflazione statunitense leggermente alta. In un segnale di una domanda sana, le scorte di petrolio greggio e carburante negli Stati Uniti sono diminuite la scorsa settimana, secondo fonti di mercato che citano i dati dell'American Petroleum Institute prima del rapporto ufficiale sulle scorte degli Stati Uniti di mercoledì.

I futures del Brent per maggio sono saliti di 83 centesimi, o dell'1%, a 82,75 dollari al barile alle 09:22 GMT. Il greggio statunitense del West Texas Intermediate per aprile ha guadagnato 59 centesimi, o lo 0,8%, a 78,15 dollari.