Rialzo dei prezzi dell'oro per la tensione in Medio Oriente

Il prezzo dell'oro si è rafforzato mercoledì a causa delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente che hanno spinto la domanda di rifugio sicuro, ma le speranze di taglio dei tassi negli Stati Uniti in calo hanno limitato ulteriormente il rialzo.

L'oro spot è salito dello 0,4% a $2.391,10 all'oz, alle 9:40 del mattino. I prezzi hanno toccato un massimo storico di $2.431,29 venerdì scorso. I futures sull'oro statunitense sono scesi dello 0,1% a $2.405,40. 

L'argento spot è salito dell'1,8% a $28,60. Il deficit globale dell'argento dovrebbe aumentare del 17% a 215,3 milioni di once troy nel 2024 a causa di una crescita del 2% della domanda trainata da un robusto consumo industriale e una diminuzione del 1% nell'offerta totale, ha dichiarato il Silver Institute.

Il platino spot è sceso dello 0,3% a $953,75 e il palladio si è rafforzato dell'1,7% a $1.031,00.