Rialzo dei prezzi del petrolio

Prelievo di greggio dagli stock statunitensi superiore alle aspettative

Grafico di analisi tecnica con candele giapponesi e linee di tendenza per individuare pattern di mercato.

I prezzi del petrolio hanno registrato un lieve aumento mercoledì grazie a un prelievo di greggio dagli stock statunitensi superiore alle aspettative, agli stimoli economici cinesi e alle tensioni geopolitiche, che hanno contrastato le preoccupazioni per la domanda debole.

I future del Brent sono saliti di 15 centesimi, o dello 0,2%, a 79,70 dollari al barile alle 10:38 EST (1538 GMT), mentre il greggio statunitense West Texas Intermediate (WTI) è salito di 31 centesimi, o dello 0,45%, a 74,68 dollari.

In un'azione attesa per sostenere una fragile ripresa economica, la banca centrale cinese ridurrà l'importo di denaro che le banche devono detenere come riserve a partire dal 5 febbraio.

Negli Stati Uniti, l'Energy Information Administration (EIA) ha dichiarato che le aziende energetiche hanno prelevato 9,2 milioni di barili di greggio dagli stock durante la settimana terminata il 19 gennaio, molto più di quanto previsto. Ciò ha superato facilmente i 2,2 milioni di barili previsti dagli analisti in un sondaggio Reuters e si confronta con la diminuzione di 6,7 milioni di barili registrata nei dati del gruppo industriale American Petroleum Institute (API), un aumento di 0,5 milioni di barili nella stessa settimana dell'anno scorso e un aumento medio di 0,1 milioni di barili per il periodo di cinque anni (2019-2023).

Le tensioni geopolitiche, che hanno portato a una massiccia interruzione del commercio globale, sono rimaste al centro dell'attenzione.