Rialzo dei mercati statunitensi trainato dai titoli dei chip

Gli investitori cercano indizi sul taglio dei tassi negli Stati Uniti e valutano i risultati trimestrali contrastanti.

Grafico di analisi tecnica con candele giapponesi e linee di tendenza per individuare pattern di mercato.

L'S&P 500 e il Nasdaq sono in rialzo dopo le recenti perdite, grazie al supporto dei titoli dei chip e delle grandi aziende, mentre gli investitori cercano indizi per capire se il taglio dei tassi negli Stati Uniti sia imminente, valutando nel contempo una serie di risultati trimestrali contrastanti.

Verso le 16:30, il Dow Jones Industrial Average è in calo di 24,50 punti, pari allo 0,06%, a 37.242,17, mentre l'S&P 500 registra un aumento di 20,04 punti, pari allo 0,42%, a 4.759,25, e il Nasdaq Composite sale di 132,89 punti, pari allo 0,89%, a 14.988,52.

Il titolo di TAIWAN SEMICONDUCTOR MANUFACTURING (TSMC), quotato negli Stati Uniti, registra un notevole balzo del 6,8%, dopo che il più grande produttore di semiconduttori al mondo ha previsto una crescita dei ricavi superiore al 20% entro il 2024, grazie alla forte domanda di chip di fascia alta utilizzati nell'intelligenza artificiale. NVIDIA, MICROCHIP TECHNOLOGY, MARVELL TECHNOLOGY e ADVANCED MICRO DEVICES registrano aumenti compresi tra il 2,1% e il 6,7%, guidando il rialzo del 3% dell'indice dei semiconduttori PHILADELPHIA SE, che raggiunge così un massimo delle ultime tre settimane.

Grandi aziende come MICROSOFT, AMAZON e META PLATFORMS registrano guadagni compresi tra lo 0,6% e l'1,5%. APPLE registra un aumento del 2,7%, dopo che BofA Global Research ha migliorato la valutazione del produttore di iPhone da "neutrale" a "acquisto", segnando così il primo miglioramento del rating quest'anno.

KEYCORP registra una diminuzione del 2,7%, dopo che l'istituto di credito ha riportato una diminuzione degli utili nel quarto trimestre, mentre BIRKENSTOCK scende del 6,9% dopo aver deluso le aspettative di utile trimestrale. SPIRIT AIRLINES registra una perdita del 12,5%, dopo che Citigroup ha declassato il titolo da "neutrale" a "acquisto".