Prezzo dell'oro in calo mentre il dollaro si rafforza

 Attesa per i dati economici USA

I prezzi dell'oro hanno registrato un calo lunedì, mentre il dollaro statunitense si è mantenuto stabile, con gli investitori in attesa di dati economici americani per ottenere nuove indicazioni sulla politica monetaria della Federal Reserve.

Il prezzo dell'oro spot è sceso dello 0,3%, attestandosi a 2.739,23 dollari l'oncia, dopo aver raggiunto un massimo storico di 2.758,37 dollari mercoledì scorso. Anche i futures sull'oro statunitensi hanno mostrato una leggera flessione dello 0,1%, portandosi a 2.751,50 dollari.

L'indice del dollaro è in procinto di chiudere il mese con i migliori risultati da aprile 2022, rendendo l'oro meno attraente per chi detiene altre valute.

 Gli operatori prevedono quasi il 98% di probabilità di un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base da parte della Fed a novembre, il che aumenterebbe l'attrattiva dell'oro.

Inoltre, l'incertezza legata alle elezioni statunitensi del 5 novembre ha fornito un certo supporto al metallo prezioso.

Sul fronte fisico, il consumo di oro in Cina è diminuito dell'11,18% nei primi tre trimestri del 2024 a causa dei prezzi elevati.

Anche l'argento e il palladio hanno mostrato variazioni, con l'argento in calo dello 0,4% e il palladio in discesa dello 0,6%.