Prezzi dell'oro vicini al record, sostenuti dalla domanda di rifugio

Il prezzo dell'oro si è mantenuto vicino al massimo storico della sessione precedente mercoledì, sostenuto dalla domanda di beni rifugio e da un outlook incerto per l'economia cinese.

L'oro spot è sceso di poco più dello 0,2% a $2.347,25 all'oncia alle 11:38 GMT, dopo aver toccato un record di $2.365,09 martedì.

I futures sull'oro statunitense hanno guadagnato lo 0,2% a $2.366,40.

Ora gli investitori si concentrano sul report sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti alle 12:30 GMT e sui verbali della riunione di marzo della Federal Reserve degli Stati Uniti, previsti per le 18:00 GMT. Gli operatori stanno prezzando 66 punti base (bps) di tagli dei tassi entro la fine dell'anno, secondo LSEG, inferiore alla proiezione della Fed di tagli di 75 bps.

L'argento spot è sceso dello 0,4% a $28,05 all'oncia dopo aver toccato il suo massimo in quasi tre anni martedì.