Prezzi dell'oro in rialzo
Il prezzo dell'oro è salito martedì a causa delle prospettive di tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti nel 2024 da parte della Federal Reserve.

Il prezzo dell'oro è salito martedì, sostenuto dalla prospettiva di tagli dei tassi di interesse nel 2024 da parte della Federal Reserve, mentre gli investitori si aspettano una serie di dati economici questa settimana per avere maggiore chiarezza sulle prospettive dei tassi negli Stati Uniti. L'oro spot è salito dello 0,5% a 2.071,99 dollari l'oncia, alle 05:45 GMT. Anche i futures sull'oro statunitense hanno guadagnato lo 0,5% a 2.081,00 dollari l'oncia. "Il trend rialzista a breve termine sull'oro rimane ancora intatto sopra il livello chiave di supporto di 2.017 dollari l'oncia", ha detto Kelvin Wong, analista di mercato senior per l'Asia Pacifico presso OANDA. I prezzi del metallo prezioso sono aumentati del 13% nel 2023, registrando il primo aumento annuale dal 2020, poiché le speranze che la banca centrale statunitense potesse tagliare i tassi di interesse già a marzo hanno aumentato la domanda per l'attività rifugio. L'attenzione degli investitori si sposta ora sui verbali dell'ultima riunione della Fed, previsti per giovedì, per avere maggiori indicazioni sui tagli dei tassi quest'anno. "C'è stato un cambiamento di tono nella riunione del FOMC di dicembre, quindi i trader saranno attenti a ottenere maggiore chiarezza su questa svolta accomodante, in particolare su ciò che gli ufficiali della Fed stanno cercando", ha detto Wong di OANDA. I mercati ora prezzano al 86% la probabilità di tagli dei tassi da parte della Fed a marzo, secondo lo strumento CME FedWatch. I tassi di interesse più bassi riducono il costo opportunità di detenere oro non remunerativo. Inoltre, i dati sulle offerte di lavoro negli Stati Uniti e sugli occupati non agricoli di dicembre saranno attentamente monitorati per avere maggiore chiarezza sul percorso dei tassi della Fed. Sul fronte tecnico, l'oro spot potrebbe testare il supporto di 2.062 dollari l'oncia, una rottura al di sotto potrebbe aprire la strada verso 2.053 dollari, secondo l'analista tecnico di Reuters Wang Tao. Altrove, l'argento spot è salito dell'1% a 24 dollari e il palladio è aumentato dello 0,2% a 1.100,45 dollari l'oncia. Il platino è sceso dello 0,2% a 984,77 dollari.