Prezzi del petrolio in calo: timori per i dazi americani
I prezzi del petrolio sono in calo a causa delle preoccupazioni per i nuovi dazi che gli Stati Uniti annunceranno, i quali potrebbero ridurre la domanda di greggio.

I prezzi del petrolio hanno continuato a scendere mercoledì, influenzati dalle preoccupazioni riguardo ai dazi reciproci che gli Stati Uniti annunceranno alle 20:00 GMT, i quali potrebbero aggravare una guerra commerciale globale e ridurre la domanda di greggio.
I futures del Brent hanno registrato un calo di 32 centesimi, pari allo 0,4%, portandosi a 74,17 dollari al barile entro le 14:31 GMT. Anche i futures del West Texas Intermediate sono scesi di 25 centesimi, sempre dello 0,4%, a 70,95 dollari.
La Casa Bianca ha confermato martedì che il presidente Donald Trump introdurrà nuovi dazi, senza però fornire dettagli sulla loro entità. Le politiche tariffarie di Trump potrebbero alimentare l'inflazione, rallentare la crescita economica e intensificare le controversie commerciali.
L'annuncio della Casa Bianca è previsto per le 16:00 ET (20:00 GMT).
Inoltre, Trump ha minacciato di imporre dazi secondari sul petrolio russo e ha intensificato le sanzioni contro l'Iran come parte della sua campagna di "massima pressione" per ridurre le esportazioni iraniane. I mercati potrebbero essere volatili in vista degli annunci finali sui dazi. La situazione delle scorte di petrolio e carburante negli Stati Uniti presenta un quadro misto.
Secondo fonti dell'American Petroleum Institute, le scorte di greggio sono aumentate di 6 milioni di barili nella settimana conclusasi il 28 marzo, mentre quelle di benzina sono diminuite di 1,6 milioni di barili. I dati ufficiali sulle scorte di greggio statunitensi saranno pubblicati più tardi mercoledì.