Petrolio in calo per l'aumento delle scorte USA
Timori di guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti

I prezzi del petrolio hanno registrato un calo superiore all'1% mercoledì, influenzati dall'aumento delle scorte negli Stati Uniti e dalle preoccupazioni riguardo a una possibile nuova guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti, che alimentano timori di una crescita economica più debole.
Questo ha compensato la spinta del presidente statunitense Donald Trump per eliminare le esportazioni di greggio iraniano.
I futures del Brent sono scesi di 92 centesimi, pari all'1,21%, a 75,28 dollari al barile, mentre il West Texas Intermediate (WTI) ha perso 86 centesimi, ovvero l'1,18%, scendendo a 71,84 dollari.
Martedì, il WTI aveva toccato un minimo del 3% dopo che la Cina ha annunciato dazi sulle importazioni statunitensi di petrolio, gas naturale liquefatto e carbone in risposta a tariffe imposte dagli USA sulle esportazioni cinesi.
Tuttavia, i prezzi sono rimbalzati quando Trump ha ripristinato la sua campagna di "massima pressione" sull'Iran per limitare il suo programma nucleare, che aveva ridotto le esportazioni iraniane quasi a zero.
Le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina potrebbero ridurre la domanda di petrolio, esercitando una pressione al ribasso sui prezzi.
Il mercato petrolifero si trova ora in una situazione delicata, tra timori di una guerra commerciale in espansione e possibili interruzioni delle esportazioni iraniane.
Il ministro del petrolio iraniano ha avvertito che le sanzioni unilaterali sui produttori di greggio destabilizzerebbero i mercati energetici.
Secondo le stime dell'Energy Information Administration degli Stati Uniti, le esportazioni petrolifere iraniane hanno generato 53 miliardi di dollari nel 2023. Trump aveva ridotto le esportazioni iraniane a quasi zero durante il suo primo mandato.
Mercoledì, i dati sulle scorte di greggio statunitensi hanno ulteriormente pesato sui prezzi, segnalando una debolezza nel consumo.
Le scorte di greggio sono aumentate di 5,03 milioni di barili, mentre quelle di benzina sono cresciute di 5,43 milioni. I dati ufficiali sulle scorte di petrolio statunitensi saranno pubblicati mercoledì alle 15:30 GMT.