Petrolio in calo ma in crescita settimanale

I prezzi del petrolio sono diminuiti venerdì, ma chiuderanno la settimana in aumento grazie a interruzioni dell'offerta dalla Russia e all'incertezza sul conflitto in Ucraina

Una città in costante attività, dove il petrolio è il cuore pulsante dell'economia.

I prezzi del petrolio hanno registrato un calo venerdì, ma si preparano comunque a chiudere la settimana con un incremento, a causa di interruzioni nell'offerta dalla Russia, mentre permane l'incertezza su un possibile accordo di pace in Ucraina.

I futures del Brent sono scesi di 62 centesimi, pari allo 0,81%, a 75,86 dollari al barile, mentre il West Texas Intermediate ha perso 63 centesimi, ovvero lo 0,87%, attestandosi a 71,85 dollari.

Entrambi i tipi di petrolio hanno guadagnato circa l'1,5% nel corso della settimana, il miglior risultato settimanale dall'inizio di gennaio.

Il Brent segna così la seconda settimana di rialzi dopo tre settimane di cali, mentre il WTI registra il primo incremento dopo quattro settimane di ribassi.

La Russia ha comunicato che i flussi del Caspian Pipeline Consortium, una via cruciale per le esportazioni di petrolio dal Kazakistan, sono stati ridotti del 30-40% a causa di un attacco di droni ucraini.

Nonostante i danni alla rotta di esportazione, il Kazakistan ha raggiunto volumi record di produzione.

Le relazioni tra il presidente ucraino Zelenskiy e l'ex presidente statunitense Trump si sono deteriorate, con Zelenskiy che ha criticato i tentativi di negoziare un accordo di pace senza il coinvolgimento di Kiev.

Trump ha definito Zelenskiy "un dittatore senza elezioni", in risposta alle affermazioni del presidente ucraino riguardo alla disinformazione russa.

Tuttavia, dopo un incontro con l'inviato di Trump, Zelenskiy ha dichiarato che l'Ucraina è pronta a collaborare per un accordo forte con gli Stati Uniti su investimenti e sicurezza.

A pesare sui prezzi del petrolio venerdì è stato l'aumento delle scorte di greggio negli Stati Uniti, mentre le scorte di benzina e distillati sono diminuite a causa della manutenzione stagionale delle raffinerie.