Prezzi alla produzione negli USA: moderato aumento a marzo

A marzo i prezzi alla produzione negli Stati Uniti sono cresciuti lievemente attenuando le preoccupazioni sull'inflazione.

Il profilo iconico dello skyline di New York, con il famoso Empire State Building che svetta tra le nuvole

A marzo, i prezzi alla produzione negli Stati Uniti hanno registrato una lieve crescita, con un aumento dei costi dei servizi compensato da una diminuzione dei prezzi dei beni. Questo potrebbe contribuire a placare le preoccupazioni riguardo a un'ulteriore accelerazione dell'inflazione. L'indice dei prezzi alla produzione per la domanda finale è aumentato dello 0,2% il mese scorso, in seguito all'incremento dello 0,6% di febbraio. Questi dati sono stati resi noti dal Bureau of Labor Statistics del dipartimento del Lavoro. Le previsioni indicavano un aumento dello 0,3%.

I prezzi dei beni hanno registrato una diminuzione dello 0,1% dopo l'incremento dell'1,2% a febbraio, principalmente a causa della riduzione del 3,6% dei prezzi all'ingrosso della benzina. Escludendo alimentari ed energia, i prezzi dei beni sono aumentati dello 0,1% rispetto all'incremento dello 0,3% di febbraio.

Il Ppi core, che esclude alimentari, energia e servizi commerciali, è aumentato dello 0,2% a marzo dopo l'incremento dello 0,3% a febbraio.

Su base annua, il Ppi core ha registrato un aumento del 2,8%, in aumento rispetto al +2,7% di febbraio.