Preoccupazioni sulla ripresa economica cinese pesano sul FTSE 100: titoli minerari e petroliferi in calo

L'indice FTSE 100 del Regno Unito, fortemente influenzato dalle esportazioni, ha aperto in ribasso lunedì a causa delle azioni delle aziende minerarie e petrolifere, a causa delle preoccupazioni crescenti riguardo alla ripresa economica della Cina e al suo mercato immobiliare gravato dal debito. Il FTSE 100 delle blue-chip è sceso dello 0,3%, mentre il FTSE 250, più orientato al mercato interno, è sceso dello 0,1%. Le azioni energetiche sono scese dell'1,1% a causa del calo dei prezzi del petrolio legato alle preoccupazioni sulla debole ripresa economica della Cina e al rafforzamento del dollaro. Le aziende minerarie di metalli industriali hanno registrato un calo del 1,2% in seguito al ribasso dei prezzi dei metalli di base. I nuovi prestiti bancari in Cina sono diminuiti a luglio e altri indicatori chiave del credito si sono indeboliti, evidenziando la debole ripresa economica del paese. Le tensioni geopolitiche si sono aggiunte alle preoccupazioni dopo che una nave da guerra russa ha sparato colpi di avvertimento contro una nave cargo nel Mar Nero sud-occidentale domenica scorsa. Le azioni di Plus500 hanno guadagnato il 3,2% dopo che la piattaforma di trading online britannica ha riportato utili più alti nel primo semestre prima degli interessi, delle imposte, del deprezzamento e dell'ammortamento, e ha annunciato un nuovo programma di riacquisto di azioni.