S&P 500 e Nasdaq in ribasso
Il mercato azionario ha avuto una giornata altalenante con dati del mercato del lavoro che hanno generato preoccupazioni sull'economia mondiale

Il mercato azionario ha vissuto una giornata altalenante martedì, con il S&P 500 e il Nasdaq in calo a causa dei dati sul mercato del lavoro che hanno aumentato le preoccupazioni sulla crescente debolezza dell'economia mondiale. Gli indici hanno inizialmente ridotto i guadagni dopo che un rapporto del Dipartimento del Lavoro ha mostrato che le offerte di lavoro sono scese a 8,05 milioni in aprile, al di sotto delle aspettative di 8,35 milioni, in attesa dei dati molto attesi sui nonfarm payrolls di maggio, previsti per venerdì. Inoltre, il Dipartimento del Commercio ha riportato che gli ordini di beni manifatturieri sono aumentati dello 0,7%, superando le aspettative degli economisti di un aumento dello 0,6%.
Dopo questi dati, i rendimenti dei titoli del Tesoro sono scesi, con le aspettative di un taglio dei tassi a settembre che si attestano al 66,66%, in aumento rispetto al 65% precedente al rapporto.
Le azioni di grandi aziende sensibili ai tassi, tra cui Nvidia, Apple, Meta e Microsoft, hanno pesato sull'S&P 500, registrando cali tra lo 0,6% e lo 0,8%. Anche se i guadagni aziendali sono stati solidi e la crescita economica sembra resiliente, alcuni dati recenti hanno generato preoccupazioni, portando il mercato a prevedere tagli ai tassi più precoci del previsto.
Le compagnie petrolifere Exxon Mobil e Chevron hanno registrato cali rispettivamente del 1,4% e del 2,4%, a causa delle preoccupazioni sulla domanda che hanno influenzato i prezzi del greggio.
Il settore energetico ha guidato i ribassi del settore S&P 500 con una caduta dell'1,5%.
A metà mattina, il Dow Jones Industrial Average era in rialzo dello 0,19%, l'S&P 500 in calo dello 0,21% e il Nasdaq Composite in calo dello 0,34%. Il Dow Jones, sostenuto dalle azioni nel settore sanitario, ha registrato modesti guadagni, mentre l'indice Russell 2000 Small-Caps è sceso dello 0,7%.