Piazza Affari tra prudenza e spunti esteri: settimana in bilico

La settimana inizia con cautela a Piazza Affari, con l'attenzione rivolta a eventi macroeconomici e societari, mentre le borse europee rimangono stabili.

Grafico di analisi tecnica con candele giapponesi e linee di tendenza per individuare pattern di mercato.

La settimana inizia con cautela a Piazza Affari, con l'attenzione rivolta a una serie di eventi macroeconomici e societari previsti nei prossimi giorni, tra l'incertezza derivante dalla chiusura negativa di Wall Street venerdì e la positività delle borse asiatiche lunedì.

Verso le 9:30, il Ftse Mib è stabile (-0,01%), così come le altre borse europee.

Alcune notizie provengono ancora una volta dall'estero: l'annuncio che la società svizzera Holcim procederà alla quotazione del 100% delle sue attività nordamericane a New York, attraverso uno spinoff, porta luce all'intero settore del cemento europeo, con BUZZI che registra un aumento del 4%.

L'aumento del prezzo del petrolio spinge i titoli del settore energetico, con ENI in aumento del 1,6% e SAIPEM del 2%. SARAS recupera terreno e registra un aumento dello 0,4% dopo un iniziale calo. Venerdì sera è emerso che il socio Urion Holdings ha ridotto la sua partecipazione al di sotto del 10% del capitale, diminuendo la sua quota del 3,6%.

Al contrario, il settore del risparmio gestito soffre, in particolare FINECOBANK che registra una perdita del 3,5% dopo che JP Morgan ha ridotto il target price da 14,50 a 13,40 euro.