Piazza Affari si rafforza con banche, spinte da suggestioni di M&A

La Borsa di Piazza Affari si rafforza insieme alle altre borse europee grazie al settore bancario e ai titoli del lusso, mentre i titoli difensivi e Lottomatica registrano cali.

Grafico di analisi tecnica con candele giapponesi e linee di tendenza per individuare pattern di mercato.

La Borsa di Piazza Affari si rafforza a metà mattina insieme alle altre borse europee, dopo tre giorni di cali. In attesa di segnali sulla prossima mossa della Bce con la pubblicazione delle minute della riunione di dicembre, il mercato azionario italiano è sostenuto dal settore bancario, che è stato animato da speculazioni di fusioni e acquisizioni.

Intorno alle 12:30, il Ftse Mib registra un aumento dello 0,9%, con volumi di scambio pari a 950 milioni di euro.

Tra i titoli in evidenza: POP SONDRIO guida la crescita dei titoli bancari con un aumento superiore al 4% a seguito delle indiscrezioni stampa che la mettono nel mirino di una grande banca italiana. UNICREDIT, indicata come principale sospettata dal Sole 24 Ore, ha liquidato la notizia come "indiscrezioni", ma il titolo si è gradualmente rafforzato fino a superare il 3%.

BPER registra un aumento del 3,4%. La presenza di UNIPOL (piatta) in entrambe le istituzioni aveva alimentato voci di integrazione tra la popolare emiliana e Sondrio lo scorso autunno.

MPS, istituto da anni alla ricerca di un partner, registra un aumento dell'1,9%, mentre BANCO BPM registra un aumento dell'1,8%.

INTESA SANPAOLO si accontenta di un aumento dello 0,9%. I titoli del lusso si comportano bene insieme a tutto il settore europeo dopo i risultati migliori del previsto di Richemont, che ha registrato un aumento delle vendite in Cina, alimentando le speranze di una ripresa della domanda in un mercato chiave.

MONCLER registra un aumento del 1,8%, FERRAGAMO del 2,4% e TOD'S dell'1,3%. STM è vivace (+3%) insieme ai chip europei e in vista di un'apertura positiva del Nasdaq.

In calo i titoli difensivi come RECORDATI (-2,3%), AMPLIFON (-3,7%) e CAMPARI (-2%). Campari risente di un downgrade a 'underperform' da parte di Rbc, mentre su Amplifon Equita si aspetta una crescita organica più moderata e un impatto negativo del tasso di cambio nei conti del quarto trimestre in arrivo a marzo.

LOTTOMATICA perde il 2,6% a 10,18 euro, ma rimane ampiamente sopra i minimi di apertura, dopo che Abb ha collocato una quota del 6,4% del capitale da parte dell'azionista di riferimento al prezzo di 9,50 euro per azione.

RAIWAY registra una perdita dell'1,6% dopo essere scivolata oltre il -2,5%. Il titolo si è deteriorato dopo che è emerso che il piano industriale della Rai prevede la valorizzazione di una quota della società delle torri di trasmissione senza perdere la maggioranza, per l'effetto "overhang".