Piazza Affari poco mossa, IVECO e SARAS in evidenza

La situazione in Piazza Affari è stabile, con buone performance trimestrali delle aziende quotate 

Grafico di analisi tecnica con candele giapponesi e linee di tendenza per individuare pattern di mercato.

La situazione in Piazza Affari è stabile, in linea con gli altri mercati europei, nell'ultima sessione di una settimana complessivamente positiva.

Gli investitori sono interessati alle buone performance trimestrali delle aziende quotate a Milano e alle prospettive ottimistiche per il 2024, nonostante il rallentamento dell'economia, oltre a qualche spunto speculativo.

Verso le 10:25, il Ftse Mib registra un modesto aumento dello 0,05%.

In testa all'indice delle blue chip, IVECO registra un balzo del 7,3%, raggiungendo i massimi degli ultimi due anni, grazie ai risultati trimestrali e alle previsioni per il 2024 superiori alle aspettative degli analisti, oltre al ritorno dei dividendi.

Tra le banche, in generale poco brillanti, si distingue il progresso del 1% di BANCO BPM, grazie ai risultati del quarto trimestre migliori delle previsioni e soprattutto alla sorpresa positiva riguardo ai dividendi.

Al contrario, MEDIOBANCA registra una flessione dell'1,4%, nonostante i buoni risultati, mentre la più piccola CREDEM sale dell'1,8%, premiata dai risultati trimestrali superiori alle attese e dal dividendo straordinario.

Al di fuori dei risultati trimestrali, SARAS vola al +14,4% a seguito delle voci di stampa secondo cui il gruppo di trading sulle materie prime svizzero Vitol sarebbe interessato ad acquisire l'intera quota del 40% detenuta dalla famiglia Moratti a un prezzo di 2,2 euro per azione.

Questa operazione comporterebbe il lancio di un'Offerta Pubblica di Acquisto sulla società di raffinazione. Le utility sono deboli, con HERA e A2A che registrano i peggiori cali nel Ftse Mib, intorno al 2%.