Piazza Affari in ripresa: Trump e le utility sotto i riflettori
La borsa di Milano cerca di recuperare dopo due giorni di flessione, influenzata dalle dichiarazioni di Trump sulla politica commerciale

Piazza Affari, dopo un avvio incerto, cerca di recuperare terreno dopo due giornate di flessione.
I mercati continuano a essere influenzati dalle dichiarazioni del nuovo presidente americano Donald Trump riguardo alla sua politica commerciale, che ha lanciato avvertimenti anche verso l'Unione Europea.
Trump considera ingiusto il surplus commerciale dell'Europa e intende affrontarlo attraverso l'introduzione di nuove tariffe. Tuttavia, un elemento positivo per il mercato è rappresentato dalla sua intenzione di investire nell'intelligenza artificiale, che ha dato slancio a Wall Street e ai mercati asiatici.
Intorno alle 9:55, il Ftse Mib segna un incremento dello 0,25%, sostenuto dai settori industriale e automobilistico, mentre utility e banche mostrano segni di debolezza.
Tra i titoli in evidenza, PRYSMIAN guadagna oltre il 2% dopo un calo precedente legato alla cancellazione di un progetto negli Stati Uniti.
STELLANTIS cresce dello 0,9%, mentre DIASORIN segna un +1,2%.
Anche RECORDATI avanza dell'1,2%.
SNAM, dopo aver presentato il piano industriale al 2029, registra un progresso intorno all'1%.
Tuttavia, in fondo alla classifica, ERG perde il 2,3% e A2A oltre l'1%, influenzate da voci su possibili limiti ai prezzi dell'energia rinnovabile, considerate negative dagli analisti di Banca Akros.