Piazza Affari in rialzo trainata dai bancari
La Borsa di Piazza Affari continua a salire sostenuta dalle banche, nonostante i volumi deboli e la scarsa volatilità dei mercati europei
La Borsa di Piazza Affari continua a salire, sostenuta dalle banche, in un mercato complessivamente positivo che considera la battuta d'arresto di ieri come un momento di consolidamento utile per continuare il rally.
Dai verbali della Fed pubblicati ieri è emersa l'intenzione di "procedere con prudenza", mentre la presidente della BCE Christine Lagarde ha sottolineato che è presto per dichiarare vittoria sull'inflazione.
Da Wall Street, inoltre, arrivano segnali moderatamente positivi, con i futures sui principali indici in lieve aumento, in un mercato focalizzato su Nvidia che mostra tuttavia perdite contenute nel pre-market. Nel rapporto trimestrale diffuso ieri dopo la chiusura della borsa, il colosso dei semiconduttori ha espresso preoccupazioni per gli effetti dei controlli sulle esportazioni verso la Cina introdotti dall'amministrazione statunitense nel quarto trimestre, nonostante i risultati superiori alle aspettative del terzo trimestre.
Intorno alle 12:25, l'indice Ftse Mib è in aumento dello 0,52%. I volumi sono appena sopra mezzo miliardo di euro.
Il settore bancario è in aumento dell'0,8% dopo che Moody's, a seguito della revisione del rating italiano da 'negativo' a 'stabile' di venerdì scorso, ha anche migliorato l'outlook delle principali banche italiane, in particolare il rating di BANCO BPM, che sale dello 0,5%, e MPS, che rimbalza di oltre il 2% dopo le perdite di ieri legate al collocamento del 25% del capitale da parte del Tesoro.
Gli investitori guardano alle prossime mosse dell'istituto senese, con la possibile vendita di un'altra quota il prossimo anno o scenari di consolidamento.
ENEL, poco mossa, passa in territorio leggermente positivo (+0,3%) in un mercato che ha accolto senza entusiasmo il nuovo piano industriale del gruppo energetico. La mancanza di sorprese positive ha portato a qualche presa di profitto nella prima parte della sessione dopo il rally che ha visto il titolo guadagnare oltre il 15% dall'inizio di ottobre.
Dopo una mattinata tranquilla, CNH INDUSTRIAL scivola in negativo e perde il 2,5%, in ripresa da un crollo fino al 5% registrato subito dopo che l'azienda americana Deere ha annunciato previsioni per il 2024 al di sotto delle aspettative degli analisti. Nel resto del listino, si segnalano acquisti su CAMPARI e MONCLER, entrambi in aumento di circa il 2%.