Piazza Affari in rialzo: Leonardo e Saipem in evidenza
La Borsa di Milano ha registrato una leggera crescita grazie all'ottimismo sulle politiche di allentamento monetario, con alcuni titoli in evidenza come Leonardo e Saipem.

La Borsa di Milano ha mostrato una leggera crescita verso la fine della mattinata, distinguendosi positivamente dagli altri mercati europei.
Questo avveniva nel giorno in cui sono stati diffusi i dati sull'inflazione italiana, ferma all'0,8% a febbraio, leggermente al di sotto delle previsioni.
A livello europeo, l'inflazione è scesa meno del previsto, con i prezzi 'core' ancora elevati, offrendo alla Bce un motivo in più per mantenere i tassi di interesse ai massimi storici prima di iniziare ad allentare la politica monetaria verso la metà dell'anno.
Il clima di mercato è positivo grazie all'ottimismo crescente riguardo all'avvio delle politiche di allentamento monetario da parte delle principali banche centrali già a metà anno.
Ieri, a Wall Street, gli indici S&P 500 e Nasdaq hanno raggiunto nuovi massimi storici, mentre stamani anche il Nikkei di Tokyo ha toccato nuovi record.
Le previsioni dei futures Usa indicano un avvio in lieve calo per i principali indici azionari dopo il rally della vigilia.
Intorno alle 12:30, l'indice Ftse Mib ha registrato un aumento intorno all'1%, con scambi per circa 1,4 miliardi di euro.
Tra i titoli in evidenza, spicca LEONARDO (+2,4%) dopo i risultati del 2023, apprezzati dal mercato soprattutto per i dati sugli ordini e il cash flow. Anche SAIPEM è in crescita del 6,45%, mentre MPS registra un balzo intorno al 4%. Tra le banche, INTESA SANPAOLO ha guadagnato il 2,1%, con Morgan Stanley e Hsbc che hanno aumentato il prezzo obiettivo sul titolo. POSTE ITALIANE ha registrato un aumento del 2,7% dopo i risultati di ieri e l'aumento della cedola. IVECO è in salita del 3,6% dopo un importante ordine da Dhl in Germania. Al contrario, DIASORIN ha ceduto il 2,5%, mentre WEBUILD ha registrato un rialzo del 3% dopo l'annuncio dell'accordo parasociale. LOTTOMATICA è in recupero del 2,6%, così come PIRELLI con un aumento del 2%.