Piazza Affari positiva
La Borsa di Milano si riprende trainata dal settore bancario, mentre si attendono decisioni importanti dalla Federal Reserve e si registrano variazioni nei titoli di diverse aziende italiane.

La Borsa di Milano prova a risollevarsi dopo tre giornate negative consecutive, trainata dal recupero del settore bancario, che era stato penalizzato dagli esiti del voto europeo e dall'annuncio di elezioni anticipate in Francia.
Oggi sarà una giornata ricca di dati che potrebbero influenzare i mercati: in serata si concluderà la riunione di due giorni sulla politica monetaria della Federal Reserve, che dovrebbe, secondo le previsioni, mantenere i tassi invariati tra il 5,25% e il 5,50% negli Stati Uniti.
Particolare attenzione sarà rivolta alle nuove proiezioni economiche della banca centrale, che potrebbero influenzare il futuro dei tassi di interesse.
Prima del comunicato del FOMC e della conferenza stampa del presidente Jerome Powell, nel primo pomeriggio è attesa la stima dell'inflazione negli Stati Uniti per il mese di maggio. Intorno alle 9:30, il FTSE MIB avanza dello 0,73%.
Dopo diversi giorni di calo, le banche stanno recuperando terreno, trainando al rialzo il mercato italiano grazie al loro peso significativo nell'indice principale. Il settore bancario registra un aumento dell'1,1%.
Banco BPM, recentemente sotto pressione, guadagna l'1,2%, BPER l'1,8%, mentre MPS cresce dell'1,7%. Intesa e Unicredit registrano un aumento dell'1,1%. Saipem è volatile, inizialmente in rialzo per poi perdere l'1,1% a 2,044 euro. Questa mattina, ENI (+0,44%) ha completato la vendita del 10% del capitale sociale di Saipem a un prezzo di 1,970 euro per azione, per un totale di circa 393 milioni di euro, a uno sconto rispetto al prezzo di chiusura di ieri. Fincantieri è in calo dell'1,2% dopo che il Consiglio di Amministrazione ha deciso di esercitare la delega per un aumento di capitale fino a 500 milioni di euro per finanziare l'acquisizione di Uas da Leonardo.