Piazza Affari in cauto rialzo con rallentamento del recente rally

La Borsa di Milano sale con cautela, trainata dalle utility e da Leonardo, mentre i titoli del settore petrolifero e del lusso registrano ribassi.

La Borsa di Milano continua a salire con cautela, rallentando il recente rally che i trader considerano normale dopo i massimi raggiunti dall'inizio di agosto dal Ftse Mib.

Nonostante l'assenza di notizie rilevanti, il sentiment sul mercato azionario rimane positivo e sostenuto dalla convinzione degli investitori di un cambio di rotta nelle politiche monetarie delle banche centrali.

Mentre i futures a Wall Street sono poco mossi, la sessione sembra destinata a proseguire senza variazioni significative e con volumi pari a un controvalore di 900 milioni di euro. Intorno alle 12:40, l'indice Ftse Mib registra un aumento dello 0,2%.

I titoli in evidenza: Le utility sono in netto aumento, in un contesto di continuo calo dei rendimenti obbligazionari. A2A è in testa al Ftse Mib con un aumento del 3,1%, seguita da HERA (+1,7%), SNAM (+1,3%) e ITALGAS (+1,2%). Da segnalare l'aumento di LEONARDO, sostenuta dall'annuncio dell'avvio di un'offerta secondaria per la vendita di una quota di minoranza della sua controllata americana Drs.

Gli analisti considerano positiva questa operazione, che consentirebbe al gruppo italiano della difesa di utilizzare il denaro ottenuto per valutare possibili alleanze e fusioni.

In calo i titoli del settore petrolifero a causa della nuova discesa dei prezzi del greggio, influenzati dalle preoccupazioni per la debole domanda cinese e dai segnali di un aumento dell'offerta statunitense.

In fondo alla lista principale, ENI e SAIPEM registrano ribassi intorno all'1%. Continuano le vendite su DIASORIN, in calo dell'1,7%. Nel settore del lusso, si registrano vendite a livello europeo a causa del crollo di Burberry dopo i risultati finanziari e le preoccupazioni di non riuscire a raggiungere gli obiettivi di crescita annuale dei ricavi a causa del rallentamento globale della spesa per il lusso. MONCLER limita la caduta al -1%, mentre FERRAGAMO e CUCINELLI perdono circa il 2%. Il settore bancario e finanziario è misto. Nel settore del risparmio gestito, ANIMA registra una perdita dello 0,3% a seguito delle indiscrezioni su un'offerta da parte di Julius Baer per acquisire il 70% di Kairos, sfidando Zurich.