Petrolio in ripresa, quotazione oggi 22 aprile 2025
I prezzi del petrolio sono aumentati martedì, seguendo la ripresa dei mercati azionari, nonostante le preoccupazioni per l'economia e la politica monetaria statunitense

I prezzi del petrolio hanno registrato un recupero martedì, in concomitanza con la ripresa dei mercati azionari, anche se persistono preoccupazioni riguardo i dazi e la politica monetaria statunitense, che potrebbero influenzare la domanda di carburante.
I futures sul Brent sono aumentati di 59 centesimi, pari allo 0,9%, raggiungendo i 66,85 dollari al barile.
Il contratto per il West Texas Intermediate (WTI) di maggio, in scadenza martedì, ha guadagnato 67 centesimi, ovvero l'1%, arrivando a 63,75 dollari.
Il contratto WTI di giugno, più attivo, ha visto un incremento di 70 centesimi, corrispondente all'1,1%, portandosi a 63,11 dollari.
I benchmark Brent e WTI avevano subito un calo di oltre il 2% a causa della vendita di azioni lunedì, mentre segnali di progresso nei colloqui sul nucleare tra Stati Uniti e Iran avevano contribuito a ridurre le preoccupazioni sull'offerta.
I progressi nei negoziati tra Stati Uniti e Iran, che sabato hanno concordato di iniziare a redigere un quadro per un potenziale accordo nucleare, potrebbero anche portare Trump a riconsiderare le sue azioni contro le esportazioni petrolifere dell'Iran.