Oro stabile grazie alle aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed
Il dollaro si è mantenuto vicino ai massimi di sei mesi toccati venerdì, rendendo l'oro più costoso per chi detiene altre valute.
I prezzi dell'oro sono poco mossi, sostenuti dalle crescenti aspettative di un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve il mese prossimo, che ha bilanciato la pressione di un dollaro statunitense forte. Prezzo intorno ai 4.070 dollari l'oncia.
Il dollaro si è mantenuto vicino ai massimi di sei mesi toccati venerdì, rendendo l'oro più costoso per chi detiene altre valute.
Ole Hansen, responsabile della strategia sulle materie prime di Saxo Bank, ha commentato che l'oro ha trovato stabilità, dopo che il presidente della Fed di New York, John Williams, ha indicato che ci sono margini per ridurre i costi di prestito senza compromettere l'obiettivo inflazionistico della Fed.
Le scommesse su un taglio dei tassi il mese prossimo sono aumentate al 76% dal 40% di venerdì, secondo il CME FedWatch.
L'oro, essendo un asset che non genera rendimento, tende a performare bene in contesti di tassi d'interesse bassi.
Nel frattempo, gli investitori attendono indicatori economici chiave, come le vendite al dettaglio e le richieste di sussidi di disoccupazione, in arrivo questa settimana.
Sul fronte geopolitico, Stati Uniti e Ucraina hanno continuato a lavorare su un piano per porre fine al conflitto con la Russia, modificando una proposta precedente considerata troppo favorevole a Mosca.
Standard Chartered ha anche osservato che l'oro fatica a guadagnare slancio a causa delle preoccupazioni sulla domanda cinese e dei rischi commerciali in diminuzione.
