Oro sopra i 2.000 dollari, aumenta la domanda di beni rifugio
Il prezzo dell'oro si mantiene sopra i 2.000 dollari
Il prezzo dell'oro si è mantenuto sopra il livello chiave di 2.000 dollari lunedì, sostenuto dalla domanda di beni rifugio spinta dal conflitto in corso in Medio Oriente.
L'oro spot è sceso dello 0,2% a 2.001,37 dollari l'oncia alle 05:35 GMT. I futures sull'oro degli Stati Uniti sono saliti dello 0,6% a 2.011,20 dollari.
Gli attacchi aerei israeliani hanno colpito aree vicino agli ospedali Shifa e Al-Quds di Gaza City all'alba di lunedì, e i militanti palestinesi si sono scontrati con le forze israeliane in una zona di confine a est della città di Khan Younis, nel sud dell'enclave, secondo i media palestinesi.
Il prezzo dell'oro ha raggiunto 2.009,29 dollari l'oncia venerdì, superando per la prima volta dal mese di maggio il livello psicologico chiave di 2.000 dollari, poiché gli investitori si sono riversati sull'oro come bene rifugio.
Gli investitori ora guardano alla decisione di politica monetaria della banca centrale degli Stati Uniti prevista per mercoledì. Sebbene ci si aspetti ampiamente che la Fed mantenga i tassi di interesse invariati, l'attenzione sarà focalizzata sui commenti del presidente Jerome Powell.