Oro in stallo prima della decisione della Fed
L'oro ha avuto una giornata di stagnazione in attesa della decisione della Federal Reserve degli Stati Uniti sulla politica monetaria.
L'oro ha faticato a trovare slancio mercoledì poiché gli operatori hanno evitato di fare grandi scommesse in attesa della decisione sulla politica della Federal Reserve degli Stati Uniti prevista più tardi nella giornata.
L'oro spot è sceso dello 0,1% a $1.963,59 l'oncia alle 03:47 GMT, mentre i futures sull'oro statunitense sono aumentati dello 0,1% a $1.965,30.
L'oro è molto sensibile all'aumento dei tassi di interesse poiché aumentano il costo opportunità di detenere lingotti non redditizi.
Il dollaro e i rendimenti dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti si sono avvicinati ai massimi delle ultime due settimane di martedì, pesando sull'oro a rendimento zero. Oltre alle indicazioni sulla politica della Banca Centrale Europea, gli operatori attendono anche i dati sul PIL statunitense del secondo trimestre previsti per giovedì.
Si prevede che l'economia statunitense sia cresciuta del 1,8% durante aprile-giugno rispetto a un aumento del 2% nel primo trimestre.
I mercati saranno anche attenti all'indice delle spese per consumi personali (PCE) di giugno previsto per venerdì. Si stima che il PCE core, l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed, sia aumentato dello 0,2% a giugno rispetto a un aumento dello 0,3% a maggio.
Tra gli altri metalli, l'argento spot è sceso dello 0,3% a $24,62 l'oncia, il platino è salito dello 0,2% a $966,75 e il palladio è aumentato dello 0,1% a $1.285,28.