Oro in attesa di nuovi segnali dalla Fed, il dollaro si indebolisce

Il prezzo dell'oro ha mantenuto la sua posizione venerdì, in linea per registrare la sua seconda settimana consecutiva di aumento poiché gli analisti hanno aumentato le scommesse sul fatto che la Federal Reserve degli Stati Uniti avesse terminato i rialzi dei tassi di interesse, facendo scendere il dollaro.

L'oro spot è salito dello 0,1% a $1.994,60 l'oncia alle 11:38 GMT e è aumentato dello 0,8% finora questa settimana. I futures sull'oro degli Stati Uniti sono saliti dello 0,2% a $1.996,20.

L'indice del dollaro era in calo per la seconda settimana consecutiva, rendendo l'oro meno costoso per gli altri detentori di valuta.

I mercati hanno ridotto le aspettative di tagli dei tassi della Fed nel 2024 dopo che i dati hanno mostrato che il numero di americani che hanno presentato nuove richieste di sussidio di disoccupazione è diminuito più del previsto la scorsa settimana.

Tuttavia, i dati sull'occupazione più forti del previsto non hanno cambiato la visione che il mercato del lavoro si stia rallentando negli Stati Uniti a causa dei tassi più alti.

All'inizio di questa settimana, i verbali della Fed hanno mostrato che la banca centrale procederà "cautamente" e che "tutti i partecipanti hanno giudicato appropriato mantenere" l'attuale impostazione dei tassi.

I trader si aspettano ampiamente che la Fed lasci i tassi invariati a dicembre, mentre prevedono una probabilità del 26% di un taglio dei tassi già a marzo, secondo lo strumento FedWatch del CME.

L'oro è considerato un'assicurazione contro l'inflazione e i tassi di interesse più bassi aumentano l'attrattiva del metallo prezioso non redditizio.

L'argento spot ha guadagnato lo 0,2% a $23,71 l'oncia, mentre il platino è sceso dello 0,3% a $911,88, ma si stava dirigendo verso il suo secondo aumento settimanale. Il palladio è salito dello 0,2% a $1.047,93 l'oncia.