Oro ai massimi storici

I prezzi dell'oro sono aumentati verso i massimi storici a causa delle nuove tariffe annunciate da Trump sulle auto 

oro_websim_3

Giovedì i prezzi dell'oro sono risaliti verso i massimi storici della scorsa settimana, dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato nuove tariffe sulle importazioni di auto a partire dalla prossima settimana, intensificando le tensioni commerciali globali e aumentando la domanda di beni rifugio come l'oro.

Il prezzo dell'oro spot ha registrato un incremento di oltre l'1%, raggiungendo i 3.053 dollari l'oncia, a pochi dollari dal record di 3.057,21 dollari toccato il 20 marzo.

I contratti futures sull'oro negli Stati Uniti sono aumentati dell'1,3%, arrivando a 3.062 dollari.

L'oro, considerato un rifugio contro l'incertezza e l'inflazione, ha visto un incremento di oltre il 15% dall'inizio dell'anno.

Trump ha annunciato mercoledì una tariffa del 25% su auto e furgoni importati, che entrerà in vigore il giorno dopo l'annuncio di tariffe reciproche per i paesi che contribuiscono maggiormente al deficit commerciale degli Stati Uniti. Gli investitori attendono i dati sui consumi personali statunitensi, un indicatore chiave per le decisioni della Federal Reserve riguardo ai tassi d'interesse. La Fed ha mantenuto il tasso d'interesse invariato la scorsa settimana, ma ha suggerito possibili riduzioni in futuro.

Goldman Sachs ha alzato le previsioni per il prezzo dell'oro a 3.300 dollari per oncia entro la fine del 2025, grazie a flussi ETF superiori alle attese e a una domanda costante da parte delle banche centrali.

Anche l'argento ha visto un aumento dell'1,2%, mentre il platino si è stabilizzato a 973,75 dollari e il palladio ha guadagnato lo 0,7%, arrivando a 974,51 dollari.


Questo articolo è stato offerto dal nostro partner TradingView, piattaforma finanziaria che offre diversi strumenti di analisi, tra cui un calendario economico, uno screener azionario e molto altro.