Oro ai minimi di due settimane

Mercoledì, i prezzi dell'oro hanno registrato un calo, raggiungendo il livello più basso in quasi due settimane, prolungando la discesa per la quarta sessione consecutiva. Questo movimento è stato influenzato dalle aspettative di un possibile taglio dei tassi di interesse più contenuto da parte della Federal Reserve degli Stati Uniti nel prossimo incontro di politica monetaria.

Il prezzo dell'oro spot è sceso dello 0,2%, attestandosi a 2.486,99 dollari l'oncia, mentre i futures sull'oro statunitensi hanno mostrato una flessione simile, scendendo a 2.518,30 dollari. 

I dati economici statunitensi di questa settimana, tra cui i rapporti sull'occupazione, saranno monitorati attentamente per indicazioni sulla direzione della Fed. Inoltre, la pressione sui metalli preziosi è stata accentuata da richieste di margine legate alla debolezza dei mercati azionari, con un calo globale delle azioni, in particolare nel settore tecnologico.

Nonostante ciò, Grant rimane ottimista riguardo a una tendenza rialzista per i metalli preziosi, sottolineando che le perdite attuali sono correttive.

Finora, l'oro ha guadagnato oltre il 20% nel 2023, toccando un massimo storico di 2.531,60 dollari il 20 agosto. Per quanto riguarda gli altri metalli, l'argento è aumentato dello 0,3% a 28,12 dollari l'oncia, il platino ha guadagnato lo 0,3% a 905,82 dollari, mentre il palladio ha registrato un calo dello 0,4% a 934,25 dollari.