Ocse - Pil italiano, previsione 2026 rivista al ribasso
I dazi imposti dagli Stati Uniti non hanno ancora manifestato appieno il loro impatto sull'economia mondiale.

L'Ocse ha confermato le sue previsioni sul prodotto interno lordo (Pil) dell'Italia per il 2023, apportando una leggera revisione sul 2026.
I dazi imposti dagli Stati Uniti non hanno ancora manifestato appieno il loro impatto sull'economia mondiale.
Nel suo rapporto intermedio sull'Outlook Economico, l'organizzazione parigina prevede una crescita dell'0,6% per il 2025, confermando le stime di giugno, mentre per il 2026 rivede la previsione a +0,6%, rispetto al +0,7% precedente.
Per quanto riguarda l'inflazione, l'Ocse prevede un tasso medio dell'1,9% per quest'anno, in lieve diminuzione rispetto al 2% stimato a giugno, e dell'1,8% per il prossimo anno, rispetto all'1,9% precedente.