Nikkei in lieve ribasso: attesa svolta BoJ

Il Nikkei ha chiuso in ribasso a causa delle preoccupazioni sugli imminenti dati sull'inflazione negli Stati Uniti 

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Il mercato azionario giapponese ha subito una giornata di ribassi, con il Nikkei che ha chiuso in territorio negativo a 38.797,51, registrando un calo dello 0,1%.

Gli investitori hanno reagito agli imminenti dati sull'inflazione negli Stati Uniti e alle prospettive di un possibile cambiamento nella politica monetaria della Banca del Giappone (BoJ) nella prossima settimana.

Le azioni nel settore tecnologico, che hanno trainato il Nikkei con un aumento del 16% quest'anno, hanno seguito il trend negativo dei mercati statunitensi, mentre si attendono i dati sull'andamento dei prezzi al consumo negli Stati Uniti, che saranno pubblicati oggi. In particolare, TOKYO ELECTRON ha registrato una flessione dell'1,7% e SOFTBANK GROUP ha perso lo 0,7%.

Tuttavia, alcuni colossi dell'indice come la casa madre di Uniqlo, FAST RETAILING, e il produttore di apparecchiature per il test dei chip ADVANTEST, sono riusciti a recuperare terreno, con aumenti rispettivamente dell'1,4% e dello 0,9%.

Anche le aziende esportatrici hanno visto una lieve ripresa dopo il deprezzamento dello yen, causato dai commenti meno ottimistici del capo della BoJ sull'economia.

Tuttavia, TOYOTA MOTOR ha chiuso in ribasso dello 0,7%. La decisione della banca centrale di non acquistare ETF giapponesi ieri, nonostante il calo delle azioni locali, ha alimentato le speculazioni su un possibile cambiamento nella politica monetaria. Il più ampio indice Topix ha chiuso la giornata in calo dello 0,4% a 2657,24 punti.