Nikkei in rialzo: tecnologia spinge a un massimo di due settimane
Mercoledì, l'indice Nikkei giapponese ha raggiunto il massimo di chiusura in due settimane, salendo dello 0,96% grazie ai titoli tecnologici, nonostante un contesto di debolezza e timori politici

Mercoledì, l'indice Nikkei giapponese ha raggiunto il massimo di chiusura in due settimane, grazie all'andamento positivo dei titoli tecnologici che hanno seguito il record del Nasdaq.
L'indice è salito dello 0,96% a 39.277,39, segnando il terzo giorno consecutivo di guadagni e il livello più alto dal 15 ottobre.
Anche il Topix ha registrato un incremento dello 0,81%, arrivando a 2.703,72.
Gli investitori hanno riacquistato azioni vendute la settimana precedente a causa di timori politici, nonostante un yen più debole.
La possibilità che il Partito Liberaldemocratico giapponese possa perdere la maggioranza nella camera bassa ha fatto scendere il Nikkei del 2,7% la settimana scorsa.
Nel frattempo, il Nasdaq ha chiuso a un nuovo massimo, mentre l'S&P 500 è aumentato e il Dow è sceso, in attesa dei risultati di Alphabet.
In Giappone, i titoli legati ai chip hanno visto un forte rialzo, con Disco in crescita dell'11,21% e Lasertec del 4,38%. Advantest, produttore di attrezzature per test di chip, ha contribuito significativamente all'aumento del Nikkei con un +3,43%.
SoftBank Group ha guadagnato il 2,62%.
Tuttavia, Hino Motors ha subito un crollo del 13,34% a causa di una previsione di perdita netta annuale.
Chugai Pharmaceutical ha perso il 4,9%, mentre Nitori Holdings è scesa dell'1,44%.
Komatsu ha registrato una flessione dell'1,03%, nonostante l'innalzamento delle previsioni di profitto operativo annuale.
Tra i 225 titoli del Nikkei, 162 sono aumentati, 59 sono diminuiti e quattro sono rimasti invariati.