Nikkei giapponese raggiunge i massimi di 33 anni, poi chiude in calo
Il mercato azionario giapponese ha chiuso in ribasso dopo aver raggiunto i massimi degli ultimi trent'anni
Il mercato azionario giapponese ha vissuto una giornata altalenante, con l'indice Nikkei che ha raggiunto i massimi degli ultimi trent'anni prima di chiudere in ribasso.
Gli investitori sono stati indotti alla cautela dai recenti forti guadagni dell'indice.
Il Nikkei ha registrato una flessione dello 0,59%, chiudendo a 33.388,03 punti, dopo aver raggiunto il livello più alto dal marzo 1990. Anche l'indice Topix ha invertito la rotta, chiudendo in calo dello 0,77% a 2.372,60 punti.
I titoli legati al settore dei chip hanno pesato sull'andamento del Nikkei, con TOKYO ELECTRON e ADVANTEST in calo rispettivamente dello 0,87% e dell'1,55%.
Anche le case automobilistiche hanno subito perdite, con TOYOTA MOTOR e HONDA MOTOR che hanno registrato un calo rispettivamente del 3,89% e del 3,78% a causa dell'apprezzamento dello yen rispetto al dollaro.
PANASONIC HOLDINGS ha invece continuato il rally iniziato venerdì, registrando un aumento del 4,98% grazie alla vendita di una quota della propria attività di sistemi automotive a fondi gestiti dalla società di private equity statunitense Apollo Global Management.