Nikkei chiude in ribasso del 2%
Preoccupazioni per la Fed e il Medio Oriente
L'indice Nikkei della borsa giapponese ha chiuso in calo di quasi il 2% giovedì, seguendo la vendita su Wall Street dopo i solidi dati economici degli Stati Uniti che hanno alimentato le scommesse per una Federal Reserve più restrittiva, mentre le tensioni crescenti in Medio Oriente hanno aumentato anche l'avversione al rischio.
Le azioni legate ai chip sono state particolarmente deboli.
Il Nikkei ha chiuso la giornata in calo del 1,91% a 31.430,62, vicino al minimo della sessione di 31.399,17, livello visto per l'ultima volta il 10 ottobre.
Dei suoi 225 componenti, 179 sono scesi rispetto ai 44 in rialzo.
Il massimo produttore di attrezzature per la produzione di chip, Tokyo Electron, è sceso del 4,7% diventando il principale freno al Nikkei.
Il produttore di attrezzature per il test dei chip, Advantest, è crollato del 3,4%. Le azioni di Screen Holdings sono crollate del 5,9%.
Il più ampio indice Topix ha perso l'1,36%.
Durante la notte, i dati degli Stati Uniti che mostrano una ripresa della costruzione di case unifamiliari a settembre hanno alimentato le prospettive di tassi più alti per un periodo più lungo.
Il rendimento del Tesoro statunitense decennale è salito fino al 4,968% giovedì.