Mercati statunitensi in ribasso

Attenzione ai dati sull'apertura dei posti di lavoro e i commenti di Jerome Powell.

Riconoscibile skyline Newyorkese

I futures degli indici azionari statunitensi sono scesi martedì a seguito del calo delle azioni delle grandi società dopo una sessione positiva, con una maggiore cautela che si fa strada in attesa dei dati sull'apertura dei posti di lavoro e dei commenti del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, previsti più tardi nella giornata.

Le azioni tecnologiche delle grandi società Microsoft, Apple e Amazon.com sono tutte scese di circa lo 0,4% nelle contrattazioni pre-market, ritirandosi dopo essere salite del 2% al 3% nella giornata precedente.

I rendimenti dei titoli di Stato decennali di riferimento sono leggermente scesi nella giornata ma si mantengono intorno ai massimi delle ultime tre settimane, pesando ulteriormente sulle azioni sensibili ai tassi di interesse.

Nel frattempo, Tesla ha perso l'1,3% dopo il balzo del 6% di lunedì in attesa dei dati sulle consegne del secondo trimestre dei veicoli del produttore di auto elettriche, previste in calo per due trimestri consecutivi per la prima volta.

Il leader dei chip AI Nvidia ha anche perso l'1,1%, insieme ad altre azioni del settore dei semiconduttori come Micron Technology, Marvell Technology e Arm Holdings, che sono scese tra lo 0,4% e l'1%.

Sul fronte dei dati, il sondaggio sulle aperture di posti di lavoro e sul turnover della manodopera, o JOLTS, è atteso dopo l'apertura del mercato e si prevede che mostri un calo delle aperture di posti di lavoro a 7,910 milioni a maggio rispetto agli 8,059 milioni del mese precedente.

I dati sono i primi della serie di rapporti sul lavoro negli Stati Uniti di questa settimana, in particolare il rapporto sui non agricoli di venerdì, che sarà cruciale per valutare se il mercato del lavoro statunitense rimane resiliente di fronte ai tassi di interesse ai massimi degli ultimi decenni - un determinante chiave della salute economica.