Mercati mondiali in attesa dei dati sull'inflazione
I mercati mondiali sono rimasti vicini ai massimi storici, con attesa per i dati sull'inflazione e i cambiamenti nel trading statunitense.

Le borse mondiali si sono mantenute vicine ai massimi storici martedì e il dollaro ha registrato un lieve calo mentre gli investitori attendevano i dati sull'inflazione provenienti da entrambe le sponde dell'Atlantico previsti più avanti nella settimana.
I trader stavano monitorando il passaggio a un regolamento più breve nel trading statunitense, ma non c'erano stati movimenti significativi in attesa dell'apertura del mercato statunitense.
Gli investitori in titoli azionari statunitensi e in altri strumenti finanziari devono regolare le loro transazioni un giorno lavorativo dopo il trade anziché due a partire da martedì.
La maggior parte delle classi di attività, escluse le materie prime, ha registrato scambi in range piuttosto stretti nelle ultime settimane, con i principali benchmark azionari vicini ai massimi storici, i rendimenti dei bond europei in leggero aumento e il dollaro gradualmente più debole rispetto ai principali partner.
I dati sull'inflazione PCE negli Stati Uniti e sull'inflazione CPI provenienti dalle principali economie della zona euro questa settimana sono le principali variabili che potrebbero scuotere i mercati.