Mercati in tensione: Harris mette Trump alle corde

I bond guadagnano terreno

La bandiera che svetta su un grattacielo di New York, rappresentando il cuore pulsante della nazione.

I futures azionari statunitensi hanno mostrato segni di debolezza e il dollaro si è trovato in difficoltà mercoledì, mentre i prezzi dei bond sono aumentati, in risposta al dibattito presidenziale in cui la vicepresidente Kamala Harris ha messo in difficoltà il repubblicano Donald Trump.

I candidati hanno discusso di temi come l'aborto, l'economia, l'immigrazione e le problematiche legali di Trump, lasciando gli investitori nervosi in attesa dei dati sull'inflazione che potrebbero influenzare le decisioni della Federal Reserve la prossima settimana.

I rendimenti dei titoli di Stato statunitensi e dei bond della zona euro sono scesi, alimentando le aspettative di un possibile abbassamento dei tassi d'interesse, mentre un'eventuale vittoria di Trump potrebbe portare a un aumento della spesa e, di conseguenza, dei tassi.

I rendimenti dei Treasury a dieci anni sono scesi al 3,609%, il livello più basso da giugno 2023.

La performance di Harris nel dibattito ha riacceso l'interesse degli investitori, mentre i futures S&P 500 sono scesi dello 0,36%.

In Europa, l'indice STOXX 600 ha guadagnato lo 0,07%, sostenuto dai settori energetici a causa delle preoccupazioni per l'uragano Francine.

Gli investitori si concentrano sulle politiche fiscali dei candidati, ma il dibattito ha fornito poche informazioni dettagliate.

Il dollaro ha perso lo 0,3%, mentre lo yen ha guadagnato oltre l'1%.

Gli investitori attendono il rapporto sull'indice dei prezzi al consumo, previsto per mercoledì, mentre la Fed sembra orientata a un possibile taglio dei tassi. Nel mercato delle materie prime, i prezzi del petrolio sono aumentati dopo un calo precedente, sostenuti dalla diminuzione delle scorte di greggio negli Stati Uniti.