Mercati in rialzo: FTSE Mib +1,02%
I mercati finanziari hanno registrato un'impennata significativa, con l'indice principale FTSE Mib che ha segnato un aumento del 1,02% e diversi settori che hanno mostrato performance positive.

Nel pomeriggio di venerdì, precisamente alle 16:45, i mercati finanziari hanno registrato un'impennata significativa: l'indice principale FTSE Mib ha fatto segnare un aumento di 345,16 punti, pari al 1,02%, raggiungendo quota 34.284,91 punti.
Anche l'indice Allshare ha fatto registrare un notevole incremento di 386,30 punti, corrispondente al 1,07%, arrivando a 36.454,51 punti.
Nel frattempo, l'indice paneuropeo FTSE Eurofirst 300 ha segnato un rialzo del 1,18%.
Analizzando i settori, le banche hanno mostrato una performance positiva: Intesa Sanpaolo ha guadagnato l'1,34%, UniCredit il 1,68%, Banco Bpm il 1,97%, Bper Banca il 1,57%, Mediobanca lo 0,37% e Banca Mps addirittura il 3,58%. Nel comparto Oil&Gas e Utilities, Eni ha registrato un lieve aumento dello 0,10%, Erg e Saipem sono salite rispettivamente del 2,78% e del 2,61%, mentre Tenaris ha subito una flessione del 5,97%. Nel settore delle utilities, Enel ha guadagnato l'1,07%, A2A lo 0,06%, Terna lo 0,64%, Hera ha perso l'1,06%, Italgas ha registrato un incremento del 1,66% e Maire Tecnimont ha fatto segnare un aumento del 4,42%. Per quanto riguarda il risparmio gestito e i servizi finanziari, Banca Mediolanum ha guadagnato l'1,26%, Azimut il 1,90%, Banca Generali l'1,00%, FinecoBank l'1,82%, Anima Holding il 2,22%, Poste Italiane lo 0,90% e Nexi il 2,22%. Nel settore delle assicurazioni, Generali ha registrato un aumento dello 0,48%, Unipol Gruppo l'1,02% e UnipolSai lo 0,15%. Per quanto riguarda l'industria automobilistica, Stellantis ha guadagnato l'1,29%, Iveco il 2,55%, Ferrari il 1,99%, Pirelli lo 0,88% e Brembo lo 0,88%. Nel lusso, Moncler ha registrato una leggera flessione dello 0,09%, Salvatore Ferragamo ha guadagnato il 4,00%, Tod's è rimasta stabile e Brunello Cucinelli ha fatto segnare un aumento del 2,70%. Nel settore industriale, Prysmian ha guadagnato il 3,40%, Leonardo l'1,54%, Buzzi Unicem il 2,03% e Interpump l'1,88%. Per quanto riguarda il comparto telecomunicazioni, media e tecnologia, Telecom Italia (Tim) ha registrato un aumento dello 0,45%, Inwit l'1,11%, Mfe-Mediaforeurope (azioni B) lo 0,11% e STMicroelectronics ha subito una flessione del 1,96%. Altri titoli che hanno registrato variazioni significative sono stati Davide Campari con un aumento dello 0,17%, Lottomatica lo 0,48%, Diasorin il 2,11% e Amplifon l'1,58%.